Operazione pancafit (Parte3)

Ormai era già Ottobre inoltrato e le tigri essendo nel secondo mese di carico avevano fretta di terminare la pancafit. I primi pezzi erano già stati assemblati così decisero di trovarsi tutti un sabato pomeriggio in palestrina per unire tutte le parti e finire l’agognato strumento.

L’ingegner Roby concluse il suo discorso venerdì sera dicendo: “Mi raccomando domani dopo gli allenamenti puntuali alle 3! Stiamo li due ore, portiamo tutti gli strumenti necessari e tempo Lunedì riusciremo a scaricare”.

L’operaio Diego con i pezzi fondamentali si presentò alle 4! Niente di male. La pancafit non fu finita. Niente di male. Come in ogni progetto nacquero problemi in corso d’opera. Niente di male. Il giorno successivo sparirono parti fondamentali. MALISSIMO. Causa grande clamore per l’evento, causa incazzatura evidente del genovese Brembo, causa, forse, bottiglie d’acqua, i pezzi saltarono fuori in poco tempo. Rimasero però dubbi, incertezze, opinioni discordanti (poi rivelatesi corrette) che misero in crisi l’intero gruppo. La costruzione subì un lungo periodo di stallo.

Furono fatti vari tentativi per organizzare una seconda giornata di lavoro, purtroppo non venne trovato un giorno che potesse andare bene per tutti.

Nella prossima puntata: “ Tu porti gli attrezzi, tu il flessibile, tu le chiavi inglesi e tu il pappagallo”
“E io che porto?”
“Brembo?! Ma vaffanculo, dai cazzo!”

Le molte domande! Le molte domande: un film di Volatile Zuodar, Mushu Brambati, Mohammed Cavaliere e Mailing list Severi.

(Continua)