sabato 30 luglio 2011

Privilegiati

Lo sappiamo tutti, anche se non stiamo mai a pensarci troppo... Lo consideriamo il premio giusto e meritato per lo stile di vita di sacrificio e dedizione che seguiamo tutti i giorni.

Ma la vita da atleta, non é solo il sacrificio che si vede da fuori. Quello che noi viviamo, quello che passiamo quando "ce ne andiamo via", per una gara o per un ritiro, é qualcosa di unico, fantastico e non ben definibile. E' quell'aria eccitante e frizzantina, quella sensazione di imminente "sta-per-accadere-qualcosa-che-ricorderemo" e quella complicitá totale stile: "quello-che-succede-in-ritiro-resta-in-ritiro". Guardacaso si é sempre con le persone giuste. E' difficile per quelli come noi avere vacanze migliori, di quanto non siano le nostre trasferte.

Questa vita é un privilegio tale che solo chi é dentro puó capire, e chi ci é passato, quando lo perde, ci soffre davvero.

Talvolta pensiamo di poter smettere. Ma non é cosí.

Quando gli "amici" di fuori ci guardano e con sorrisi ironici ed un'aria di superioritá ci chiedono "Ma chi te lo fa fare...?" noi ci sentiamo molto piú in alto di quanto loro possano immaginare. Siamo oltre-loro.

Non potrebbero nemmeno capire cosa e chi ce lo fa fare.

lunedì 25 luglio 2011

Il mio 2011 - Parte prima

E' stata una stagione fantastica, va bene? Solo per me peró. Eh! Cazzo me ne frega, sono io a scrivere!

Se! Magari fosse cosí facile... invece bisogna tenere conto della sensibilitá altrui e quindi bisognerebbe fare un serio esame su come é andata quest'anno.

D'accordo! Quest'anno non è ANCORA terminato...  ma tiro le somme della mia prima parte:

30/04  - LODI - 200 (22.38)

08/05 - PAVIA - 400 (48.10)
14/05 - BUSTO - 400 (47.31)
15/05 - BUSTO - 200 (21.90)
21/05 - TORINO - 400, (47.37)

12/06 - LODI- 200 (22.07)
17/06 - BRESSANONE - 400 (47.38)
18/06 - BRESSANONE - 400 (47.70)
25/06 - TORINO - 400 (48.10)

01/07 - NEMBRO - 400 (47.92)
09/07 - SARONNO - 100 (11.37)
23/07 - PERGINE - 400 (47.84)

So che sembra che io abbia perso lo stato di forma proprio prima delle gare importanti, invece lo ho BRUCIATO a cavallo tra queste.

I due turni di Bressanone, non mi hanno stancato quanto sembrerebbe, ho corso la batteria in 47.38 in modo incredibilmente sciolto, cercando solo un riscontro cronometrico negli ultimi 100m. Nonostante ció il giorno della finale avevo ancora le energie per correre in 47 e pochi... ma la sesta corsia e la paura di morire mi portato ad una distribuzione pessima.
Cosa diversa invece, tragicamente diversa, per quanto riguarda il weekend successivo. Agli assoluti sono arrivato stanco, vuoto, non brillante. Mentalmente ero molto carico e convinto a non ripetere la conigliaggine della settimana precedente... ma era il corpo a non rispondere. Anche se volevo, non riuscivo a correre veloce, anche questa volta il passaggio é stato lento, anche se sul lanciato poi sono riemerso (vado sempre meno in acido degli altri) ed é stato cosí anche a Nembro, dove freschezza ed elasticitá erano veramente ridotte e correre era faticoso.

Infatti ci ho messo di mezzo una vacanza! O meglio, me ne sono andato una settimana  (tra il 4 e il 9 luglio con l'universitá in una grotta svizzera a cercare ossa di orso delle caverne. 4 ore al giorno di scavo a 8 gradi, non é una vacanza). Ogni giorno tornavo giu dalla montagna per provare ad allenarmi ed in quei 5 giorni ho fatto 2 allenamenti in pista, un fartlec ed una gara sui 100 a Saronno. L'ho affrontata come un gioco, il mattino stesso avevo scavato, e, certo non era la situazione migliore... Diciamo che i miei 11.15 li posso correre in altre circostanze!

Quanto l'allenamento di Cecconi sia perfetto per le mie caratteristiche (o quanto io sia quattrocentista) lo si é visto circa 2 settimane dopo. Dopo la grotta ho fatto una settimana di lavori pesanti, e una di pregara, per presentarmi lo scorso weekend a Pergine.

Senza tensioni e senza obiettivi particolari potevo finalmente andare e correre per divertirmi! Inoltre, mi sentivo bene... cosí la sera prima della gara sono andato ad una festa di laurea. Sono tornato alle 3 ubriaco, e alle 8.30 sono partito alla volta del trentino. Avevo in macchina una buona comitiva di amici e ci siamo alternati alla guida, comunque sia, ci abbiamo impiegato 6 ore. Alla gara scopro che il meeting é importante, e non la solita sagra della salamella scarsa. C'é un sacco di gente, ed un sacco di stranieri... ed io correró nella serie ad inviti!! Questo vuol dire che anziché alle 7 ho corso alle 9. Rimanendo al campo dalle 3 alle 9... nel frattempo il meteo ci mette del suo: piove, poi sole, poi piove di nuovo... e mentre mi scaldo e corro ci saranno stati 18 gradi. PERÓ MI É PIACIUTO DA MORIRE. Ero in una serie composta da:  POLIZIOTTO (Demonte) , CARABINIERE (Salvucci) FINANZIERE (e che finanziere: Licciardello!), AUSTRALIANO, INGLESE. Esticazzi!

OH! prima gara di livello del genere cheffigata! Avevano vinto la serie di precedente con 45.40. La mia con 46.38. É STATO IL MIO ESORDIO NELL'ATLETICA CHE CONTA!!  Solo che, ironia della sorte,  non ero assolutamente preparato, ero convinto di partecipare al solito meeting del cazzo!

E' stato bellissimo perché correre a solo mezzo secondo dal personale, (47.84) quando fai di tutto per fare 52, vuol dire che la componente muscolare sta bene, e la testa é collegata. Non ho idea della distribuzione e questo mi dispiace molto. Come al solito non sono partito forte, ma credo di aver distribuito bene. Salvucci e Demonte mi sono arrivati dietro. Ok, sono andati piano di loro, ma battere delle divise su scontro diretto é sempre emozionante ("sempre" é stata la prima volta!).

Comunque PAGO dalle ultime emozioni che mi hanno fatto dimenticare alcune demoralizzazioni transitorie chiudo questa prima parte dell'anno molto molto contento del lavoro e del percorso fatto fino ad adesso!

Tana delle tigri FUNZIONA.  

Morte di un blog

Le delusioni smorzano gli entusiasmi.
E' sempre bello iniziare un post con una sentenza unilaterale, cosí mi vanto di essere rimasto l'unico scrittore in attivitá (molto poca) di questo blog, scrivo qualcosa di ineccepibile e ovviamente giusto!

Quale perversa e non positiva dinamica ha fatto si che terminassero i post su questo blog?

1)  Non tutte le tigri hanno avuto risultati positivi.
2) Qualche tigre si é rotta durante la preparazione.
3) Qualche tigre si é data alla macchia.
4) Qualche tigre ha dato la prioritá ai propri impegni lavorativi.
4) Qualche tigre é carne morta.
5) IL SOTTOSCRITTO NON HA VOLUTO CONTINUARE A SCRIVERE DELLE PROPRIE MINCHIATE MENTRE IL RESTO DEL MONDO TACE.